Il territorio casentinese è costellato di piccoli paesi, ognuno con una propria tradizione, una propria cultura, una propria storia. In molti di essi si può vivere ancora oggi come se il tempo si fosse fermato, a contatto con la natura e vivendo di quegli stessi frutti che la natura, con fatica e pazienza da parte dell’uomo, ci può dare. Esiste un legame unico e forte fra l’uomo e questi borghi che si manifesta nella cultura della gastronomia e che ancora oggi persiste e tiene in vita questi luoghi. Negli ultimi anni si sono volute recuperare queste tradizioni, facendole rivivere attraverso le sagre. Le sagre non sono solo l’opportunità per degustare pietanze locali spesso ormai perdute, ma un momento di incontro “come avveniva una volta” e la giusta occasione per riscoprire luoghi a pochi chilometri da dove abitiamo così lontani dalla nostra realtà quotidiana.

La Sagra delle Sagre vuole riunire il meglio delle sagre casentinesi, quelle più amate e caratteristiche, eredi dei veri sapori del territorio e vuole essere un evento di promozione del centro storico di Bibbiena. Un pezzo di Casentino in ogni angolo del paese, alla scoperta di sapori e gusti di un’antica tradizione e dell’eterogeneità culinaria di questo angolo di Toscana. La degustazione dei piatti delle sagre sarà accompagnata dalla degustazione di vini selezionati per l’occasione da enoteche locali.

Attenzione per l’ambiente
L’organizzazione della manifestazione è stata improntata nel massimo rispetto dell’ambiente. Tutti i prodotti usa e getta sono pertanto in materiale biodegradabile (mater bi e polpa di cellulosa) compostabile ad impatto zero nel ciclo della produzione dei rifiuti e dal contributo positivo alla Raccolta Differenziata. Ai partecipanti sarà assegnato un kit di posate che dovranno riutilizzare durante il percorso degustativo al fine di contenere la produzione dei rifiuti.
La degustazione del vino potrà essere effettuata su calici in vetro che vi accompagneranno nel cammino e che alla conclusione vi rimarranno anche come semplice ricordo.
L’acqua distribuita sarà acqua pubblica opportunamente trattata, naturalizzata e spillata alla spina fresca, liscia e gassata per soddisfare tutti i gusti.

Sagra del pane

Sagra del tortello di patate alla lastra

Sagra dei gnocchi

Sagra del maiale grigio

Sagra del raviolo

Sagra della scottiglia

Sagra del baccalà

Sagra dell’uovo

Sagra del tartufo

Sagra della polenta

Sagra della pecora

Sagra della ciliegia

Sagra del dolce casalingo

Sagra della frittella

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